Come lavare i reggiseni a mano o in lavatrice

Come lavare i reggiseni a mano o in lavatrice

Come lavare i reggiseni senza provocare alcun danno al tessuto

Almeno una volta nella vita è capitato a tutte le donne di aprire il cestello della lavatrice e di trovare il proprio reggiseno preferito miseramente schiacciato o rovinato. Per evitare questo fastidio basta mettere in pratica alcune indicazioni che rispondono al meglio alla domanda: Come lavare i reggiseni?
In particolare, i modelli che possiedono il rinforzo in metallo devono essere lavati necessariamente a mano, all’interno di una bacinella di acqua tiepida. Il detersivo giusto è quello che normalmente si usa per capi bianchi o delicati, ma anche l’ammorbidente va bene. Dopo aver lasciato il reggiseno in ammollo per un’ora, le coppe vanno strofinate con delicatezza per un paio di minuti. Una volta risciacquato accuratamente (un’operazione fondamentale che permette di rimuovere quei residui di sapone che possono procurare allergie alle pelli particolarmente sensibili), il capo sarà come nuovo. Inoltre, se il reggiseno ha macchie vistose, prima di metterlo in acqua, è bene trattarlo con uno smacchiatore liquido, ma non prima di averlo testato su un punto nascosto del capo stesso.

Una breve guida su come lavare i reggiseni in lavatrice

In commercio esistono soluzioni molto utili a chi desidera sapere come lavare i reggiseni in lavatrice. Basta inserire l’intimo nei salva-reggiseno, pensati apposta per la protezione del capo all’interno del cestello. Da non dimenticare, poi, alcune semplici regole. La temperatura, ad esempio, non dovrà superare i 40 gradi, mentre il carico del cestello dovrà essere composto da indumenti che non pesano più del reggiseno stesso e che, quindi, non esercitino troppa pressione. L’accortezza in più, poi, è quella di inserire un foglio acchiappacolore perché non si verifichino fastidiosi incidenti cromatici. Fondamentale, poi, chiudere i ganci, altrimenti potrebbe impigliarsi.
Per quanto riguarda l’asciugatura, in estate si consiglia di far asciugare il reggiseno al sole. Ma attenzione, se i raggi sono troppo forti, un asciugamano offrirà la giusta protezione. I reggiseni con l’imbottitura sono più delicati ed è probabile che con il peso dell’acqua si deformino, meglio, quindi, stenderli in orizzontale. Al contrario, va evitata l’asciugatrice perché potrebbe rovinare l’eventuale ferretto e dunque compromettere la qualità del reggiseno stesso.

 

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