Come eliminare le macchie di urina
I bambini sono adorabili ma, soprattutto quando sono piccoli, possono dare qualche grattacapo ai loro genitori. Uno dei problemi più frequenti è quello di farsi la pipì addosso, fenomeno comune che mamma e papà devono imparare a gestire giorno dopo giorno, in ogni circostanza. Spesso ciò accade a letto, di notte: in particolare questo disturbo, chiamato anche enuresi, colpisce oltre un milione di bambini e adolescenti di età compresa tra i 5 e i 14 anni. Tuttavia questo comportamento lascia anche delle “tracce”, degli aloni sui vestiti che occorre rimuovere per preservare i capi. Dunque, come eliminare le macchie di urina?
Più nel dettaglio, la prima regola, che vale anche per altre tipologie di sporco, è quella di agire subito, intervenendo il prima possibile. Occorre poi fare una distinzione fondamentale tra i vestiti scuri e quelli più chiari: nell’uno e nell’altro caso, infatti, occorre agire in maniera differente. Sempre, però, dando un’occhiata alle indicazioni presenti in etichetta, in modo da evitare brutte sorprese.
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Due strategie vincenti
Dunque, come eliminare le macchie di urina nel caso di abiti colorati? La strategia è molto semplice: si può sciacquare il capo in questione in acqua fredda, lavando l’indumento normalmente. Perché fredda? Perché quella calda tende a fissare maggiormente le macchie sull’abito.
Per quanto riguarda i vestiti più chiari, occorre procedere in maniera differente e avere un occhio d’attenzione in più. In questo caso, più nel dettaglio, bisogna preparare una soluzione formata da acqua ossigenata (in proporzione 1 a 6 rispetto all’acqua) oppure da acqua e aceto di vino bianco: ne bastano due cucchiai versati in 25 centilitri d’acqua. Prima di procedere al lavaggio, si consiglia di trattare l’alone con un po’ di detersivo adatto al tipo di tessuto in questione.
Dunque, abbiamo visto una serie di semplici suggerimenti su come eliminare le macchie di urina dai vestiti dei più piccoli: un modo per affrontare con maggiore tranquillità gli effetti di questo disturbo così comune nei primi anni di vita.