Nero brillante anche dopo molti lavaggi. Un’utopia?
Si sa, dopo qualche lavaggio i vestiti neri non sono più così neri: nella battaglia per mantenere il colore sempre brillante spesso si arrendono anche le casalinghe più esperte. Sono allora in molti a chiedersi come lavare i capi neri senza che questi sbiadiscano. Ecco allora alcuni consigli per salvare i vostri vestiti: seguiteli, e il vostro tubino nero da cocktail tornerà sempre perfetto nel vostro armadio.
Dunque, come lavare i capi neri? Spesso i rimedi più efficaci sono anche i più “banali”: la prima precauzione da prendere è quella di girare i vestiti al contrario prima di fare il bucato. Il tessuto direttamente esposto al ciclo del lavaggio, come è noto, si consuma e perde colore più facilmente.
Questo accorgimento non basta? Un’altra soluzione per avere capi sempre brillanti e impeccabili è lavarli con acqua fredda: quella calda, infatti, aumenta la dispersione della tintura, e i vestiti neri tendono a sbiadire più velocemente. Per lo stesso motivo, è bene evitare di asciugarli nell’asciugabiancheria. Il calore è nemico del nero, ed è quindi preferibile stendere i capi più scuri all’aria.
→ Scopri di più su come togliere le macchie di tinta
I rimedi della nonna per lavare i capi neri
Questi accorgimenti non vi bastano e vi state chiedendo come lavare i capi neri sfruttando i sempreverdi rimedi della nonna? Tirate fuori dalla dispensa aceto, sale e bicarbonato: aggiungere 250 millimetri di aceto bianco distillato al ciclo di risciacquo, infatti, aiuta a preservare il nero e, in generale, ad accendere le tinte. Lo stesso effetto si ottiene aggiungendo mezza tazza di sale o di bicarbonato di sodio direttamente nel cestello della lavatrice.
Infine, una risposta creativa alla domanda: come lavare i capi neri? Con il caffè o con il tè nero. Due tazze di caffè o di tè aggiunte durante il risciacquo tingeranno naturalmente i vostri abiti, e i capi neri sbiaditi torneranno al vecchio splendore.
